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[ Cantieri Goldonetta ]
Spazi di Azione
Gecekondu (è successo di notte) - Firenze
Una dodici ore consecutive di mostre, proiezioni, incontri e dibattiti conclude Networking -
la manifestazione che ha coinvolto oltre 70 giovani artisti toscani.
La parola Gecekondu è un termine turco che letteralmente significa: è successo di notte. Le sue radici
affondano nella mitologia che narra che ogni abitante che fosse riuscito a tirar su quattro mura e un tetto nellarco
di una notte avrebbe avuto il pieno diritto ad abitare legittimamente e legalmente quella casa. Oggi il termine è
venuto piuttosto ad indicare un modello urbanistico di crescita delle città in maniera spontanea ed autorganizzata.
La fisionomia odierna delle città turche è dovuta in buona parte a questo tipo di modello insediativod fatto di un
progressivo inurbamento della popolazione autorganizzatosi in maniera spontanea di fronte allimpossibilità delle
politiche statali di risolvere il problema della casa e dellespansione urbana. Ma tale modello di espansione non
coincide necessariamente con processi di emarginazione sociale, ma contiene in sé anche connotati positivi che
riguardano la capacità di creare modelli di comunità innovativi, politiche pubbliche autorganizzate e nuove capacità
e forme di azioni politiche collettive.
Tale complessità semantica racchiude in sé molti dei caratteri più innovativi
delle pratiche artistiche contemporanee. La capacità di operare sotto e a lato dei normali processi di codificazione
del senso; gli ambiti di azione spuri emersi dalla crisi dei ruoli tradizionali; le possibilità di realizzare pratiche comuni che istituiscono modi e forme dellazione sociale e di pratiche comunitarie che creano legami e relazioni prima inesistenti; sono alcuni esempi delle forme sotterranee con cui le pratiche artistiche aprono campi di saperi e di pratiche inedite e significative.
Questa rassegna conclusiva dell'intero percorso realizzato nei luoghi del conflitto contemporaneo raccoglierà
le pratiche emerse nel corso dei laboratori di Integration and Conflict nelle città di Arezzo, Firenze, Livorno,
Monsummano Terme, Pontedera, Prato e Seravezza, assieme a opere e progetti di artisti internazionali con forti
legami tematici e progettuali con lesperienza realizzata.
Nel corso della tavola rotonda conclusiva, a cui sarà presente -
tra gli altri il curatore indipendente e direttore del Corso in Arti Visive della NABA Marco Scotini e Francesca Manuelli autrice di Le Piagge Storia di un quartiere senza storia, sarà presentata la pubblicazione Integration and Conflict Book.
Testi:
- Per una genealogia "moderna" dei molti - Marco Scotini.