La mostra
“Nel turbolento contesto odierno dei media globali, nel mentre che milioni di persone vengono scacciate dalle loro case in tutto il mondo, e in occasione dell'Anno Internazionale delle Lingue Indigene proclamato dalle Nazioni Unite, la media art del collettivo artistico Isuma mostra il trasferimento forzato delle famiglie Inuit dal loro punto di vista. La video installazione One Day in the Life of Noah Piugattuk (Un giorno nella vita di Noah Piugattuk) ricrea un incontro sull'isola di Baffin, avvenuto nell'aprile del 1961, quando a una famiglia Inuit fu ordinato di lasciare la propria terra. Dallo stesso luogo, 58 anni dopo, il collettivo artistico Isuma trasmette in webcast Silakut Live from the Floe Edge dove una multinazionale del settore minerario progetta di costruire una ferrovia e di far transitare le superpetroliere tra le odierne comunità Inuit di Igloolik e Pond Inlet. Il nome del nostro collettivo artistico Isuma significa ‘pensare’, meditare, intelligenza o un’idea. Isuma punta un faro sulle conseguenze del trasferimento degli Inuit da parte del Canada negli anni ‘50 e ‘60, per rivendicarne la storia oggi e immaginare un futuro diverso".
–Isuma
ISUMA, 2019. Installation Canadian Pavilion, Biennale Arte 2019 Foto Francesco Galli
OTTAWA, 8 maggio 2019 – La National Gallery of Canada è orgogliosa di presentare una mostra del collettivo artistico ISUMA alla Biennale Arte 2019. È la prima esposizione d'arte Inuit nel padiglione del Canada e la prima mostra da quando l'edificio è stato sottoposto a un restauro costato 3 milioni di dollari canadesi nel 2017-2018. La mostra di Isuma a Venezia coincide con l’Anno internazionale delle lingue indigene delle Nazioni Unite e offre un’opportunità senza precedenti di condividere la produzione creativa in lingua Inuit su un palcoscenico globale.
Isuma, il collettivo artistico guidato da Zacharias Kunuk e Norman Cohn, presenta un progetto in tre parti composto da: One Day in the Life of Noah Piugattuk, una video installazione dell’ultimo spettacolare film di Isuma; Isuma Online, una raccolta di film Inuit e altri film in lingua indigena disponibile su iTunes e IsumaTV, con un catalogo di mostre online su www.isuma.tv; e Silakut Live from the Floe Edge, una serie di live webcast dalle terre intorno all'isola di Baffin.
“Isuma ci ricorda che il potere dell'immaginazione umana di condividere l'esperienza vissuta è senza limiti", ha affermato la dott.ssa Sasha Suda, Direttrice e CEO della National Gallery of Canada. “È giusto che Isuma condivida il suo lavoro sul palcoscenico mondiale della Biennale Arte 2019, dove un pubblico internazionale è invitato a confrontarsi criticamente con una pratica che affonda le sue radici nelle intersezioni tra la vita contemporanea degli Inuit e le tradizioni dei coloni, tra la società moderna e le istituzioni coloniali.”
Isuma ha selezionato cinque curatori per soprintendere alla sua esposizione alla 58. Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia. Questi sono: Asinnajaq, artista, scrittrice e curatrice di Inukjuak, Nunavik; Catherine Crowston, direttrice esecutiva e capo curatrice della Art Gallery di Alberta; Barbara Fischer, direttrice esecutiva e capo curatrice dell’Art Museum dell'Università di Toronto; Candice Hopkins, curatrice senior della Biennial of Art di Toronto; e Josée Drouin-Brisebois, curatrice senior della sezione di arte contemporanea della National Gallery of Canada.
ISUMA, 2019. Installation Canadian Pavilion, Biennale Arte 2019 Foto Francesco Galli
In una dichiarazione congiunta, le curatrici hanno dichiarato: “Contrastando quello che è un persistente trauma storico, l’opera di Isuma recupera ed è di sostegno a storie, lingue e tradizioni diverse. Isuma crea delle forme contemporanee di luoghi di aggregazione, tramite trasmissioni televisive, internet, documentari e fiction cinematografiche. Il nostro lavoro di curatrici è guidato dai valori del nostro collettivo artistico. Ci gratifica il modo in cui l'attivismo mediatico di Isuma forgi reti di relazioni tra le popolazioni indigene e oltre, mobilitando, tramite la condivisione delle idee, nuove forme di resistenza nella comunità. L’esposizione degli artisti a Venezia offre modelli radicali di inclusività e di democrazia digitale. Riteniamo che queste opere multimediali mettano in relazione gli effetti sociali, culturali e politici dei trasferimenti forzati e che abbiano particolare rilevanza nel periodo storico attuale, un’epoca che offre enorme mobilità a pochi privilegiati e il fenomeno dei trasferimenti forzati per molti altri.”
Il progetto Isuma è stato commissionato dalla National Gallery of Canada e presentato in collaborazione con il Canada Council for the Arts. La mostra canadese alla Biennale Arte 2019 è resa possibile grazie all’apporto del fondo Canadian Artists in Venice Endowment presso la National Gallery of Canada Foundation e al generoso sostegno finanziario del Presenting Sponsor Royal Bank of Canada (RBC), del Canada Council for the Arts, del Government of Canada e di numerosi contributi privati.
ISUMA, 2019. Installation Canadian Pavilion, Biennale Arte 2019 Foto Francesco Galli
One Day in the Life of Noah Piugattuk
4K di video installazione digitale, 112 minuti, Inuktitut-Inglese 2019
Nell'aprile del 1961, John Kennedy è il nuovo presidente degli Stati Uniti d’America, la Guerra Fredda si scalda a Berlino e i bombardieri nucleari sono schierati nelle basi del Canada artico. A Kapuivik, nella zona settentrionale dell'Isola di Baffin, il gruppo nomade di Inuit di Noah Piugattuk vive e caccia con mute di cani, come facevano i suoi antenati quando era nato nel 1900. Quando un uomo bianco noto come Boss arriva al campo di caccia di Piugattuk, quello che appare come un incontro casuale apre la prospettiva di un cambiamento epocale. Boss è un agente del governo, incaricato di convincere Piugattuk a spostare il suo nucleo familiare in un insediamento abitativo e a mandare i propri figli a scuola, in modo che possano trovare lavoro e guadagnare. Ma Kapuivik è la patria di Piugattuk. Non partecipa in alcun modo al modo di vita canadese e non riesce a immaginare cosa farebbero i suoi figli con del denaro.
Isuma Online www.isuma.tv
La mostra di Isuma nel cyberspazio presenta una raccolta di film del collettivo artistico Isuma e altri film in lingua indigena su iTunes in 30 Paesi, con sottotitoli in inglese, italiano, francese, spagnolo e tedesco. Presenta i webcast di Isuma Online, Silakut Live di Floe Edge, l'archivio completo della produzione video Inuktitut di Igloolik dal 1985, e più di 7.000 film e video indigeni internazionali in 75 lingue. La rete di server locali di IsumaTV, disseminati in remote comunità Inuit, rende la mostra disponibile in regioni dove i costi elevati e larghezza di banda ridotta impediscono di accedere in maniera agevole ai media su Internet. Isuma Online offre anche un catalogo di mostre gratuito con saggi critici, sceneggiature, informazioni di contesto, fotografie prese da dietro le quinte e link a tutti i film.
Silakut Live from the Floe Edge
Cinquantotto anni dopo da che Boss aveva ordinato a Piugattuk di lasciare la sua terra natale per un insediamento governativo, una compagnia mineraria propone di costruire una ferrovia attraverso l'isola di Baffin per trasportare 30 milioni di tonnellate di minerale di ferro ogni anno, caricandole su una superpetroliera che attraverserà le aree di riproduzione di balene e trichechi, proprio in vista di quella che era il precedente insediamento di Piugattuk a Kapuivik. Isuma trasmetterà in diretta streaming Silakut Live from the Floe Edge dall'8 all'11 maggio 2019, consultando le famiglie cacciatrici Igloolik sull'impatto e i benefici della proposta espansione dalla miniera di ferro. Dal 16 al 21 settembre, Isuma trasmetterà in diretta streaming Silakut Live da Pond Inlet, dove tramite audizioni pubbliche verrà esaminata la Dichiarazione di impatto ambientale della compagnia mineraria. Silakut Live porta la trasparenza dei media globali sulle conseguenze dei trasferimenti forzati agli spettatori nel Nunavut, a Venezia, in Canada e in tutto il mondo. Silakut Live sarà disponibile online e trasmesso presso sale cinematografiche selezionate a Venezia, in Canada e in altre località partecipanti. Un palinsesto dei webcast di Silakut Live sara' trasmesso online e in alcuni teatri di Venezia, del Canada e in altre località che partecipano al progetto. Un palinsesto dei webcast di Silakut Live sara' trasmesso online e in alcuni teatri di Venezia, del Canada e in altre località che partecipano al progetto. Per maggiori informazioni sulle sale www.isuma.tv/live.
A cura di Asinnajaq, Catherine Crowston, Barbara Fischer, Candice Hopkins, Josée Drouin-Brisebois
Padiglione del Canada alla 58. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia