Being Space
"Prima del linguaggio, ancora prima della parola, c' era rumore, un rumore di fondo, che precede tutti i segnali ed è ostacolo alla loro percezione". Questo rumore, contro il quale le filosofie hanno barrato le loro orecchie, è sia la possibilità stessa del linguaggio ma anche la sua interferenza; è il suono multiplo dell'universo che 'il suono intenso del linguaggio ci impedisce di sentire.'
Che cosa è la matematica verrebbe da chiedersi se non un linguaggio che assicura una perfetta comunicazione libera dal rumore?.
Forse questo rumore è l'elemento di base del software di tutta la nostra logica, oppure è il logos quale materia al "formante della forma".
Allora si dovrà dimostrare che la realizzazione sensoriale rende impossibile stare davanti o fuori del mondo, per liberarsi dalle sue reti (entangled networks) e i molteplici spazi e tempi tracciati dalla circolazione degli oggetti.
|